Sessa Aurunca è una città di antica origine: nel suo territorio sono presenti tracce preistoriche e necropoli risalenti all’VIII secolo a.C. Essendo il territorio comunale localizzato tra il Garigliano, al cui corso è addossato, ed il Volturno rimane coinvolto nei molti episodi storici legati a questi fiumi. Sono in particolare da sottolineare gli eventi qui svoltisi del periodo preistorico e classico. In epoca preromana il territorio è popolato dall’antico popolo italico degli Aurunci. Sessa contiene delle mura ciclopiche che racchiudono un’area di circa 1 ha: forse l’originario nucleo di Suessa, città preromana appartenete alla cosiddetta Pentapoli Aurunca, lega di città aurunche. Date le dimensioni ridotte dell’area racchiusa, tali mura dovrebbero essere i resti della cortina del forte utilizzato a difesa della popolazione. Nel 337 a.C. la postazione fu abbandonata, sotto la pressione dei Sidicini, per l’area dell’odierno centro di Sessa. Centro importante degli Aurunci, cadde in possesso di Roma nel IV secolo a.C.: vi fu dedotta una colonia di diritto latino (313-312 a.C.), Suessa, coniò monete dal 270 a.C. circa alla seconda guerra punica; diventa un notevole centro militare, commerciale e rurale e viene elevata a “municipium” nel 90 a.C.