Comune italiano di 8.171 abitanti, ricostruita nella seconda metà dell’anno 1000, con il caratteristico Duomo, il convento di San Francesco, il Castello risalente al 1134, il quattrocentesco Palazzo Petrucci, la prestigiosa residenza d’epoca Palazzo Marzano, è città di sicuro interesse storico e culturale.
IL DUOMO(testi e foto concesse da www.carinola.net)
Breve historia di una città del regno di Napoli nella Terra di Lavoro Quando è nata? Secondo una guida turistica di circa duecentocinquanta anni fa Carinola, fu fondata ” qualche secolo prima della calata dei popoli di Scandinavia in Italia, esistente il Ducato di Benevento, ed essendo re dei Longobardi Autari, tra i conti di quel Ducato si vede numerato il Conte di Carinola, sicché doveva essere circa l’anno di nostra Salute 585.”Al cap. 40 di Echemperto si legge che nell’anno 879 avvenne la divisione tra i Primati Longobardi del Contado Capuano a seguito della morte del Vescovo Landulfo, Conte di Capua, ad uno dei due Landoni toccò appunto Carinola. Sempre secondo la stessa fonte “non ci sono cose da contarsi fino al 1087, anno in cui fu consacrato vescovo della Città, chiamata Foro Claudio, un certo Bernardo Capuano, di quel Vescovo ne pubblicò la vita Michele Monaco e lo chiamò Vescovo claudiese,dalla città denominata Foro Claudio, situata circa due miglia italiane lungi da Carinola, nel sito, che viene chiamato in oggi Piscopio. Ivi si osserva un’antichissima chiesa, con altre reliquie di antiche fabbriche. Il suddetto Santo Vescovo previde che si sarebbe resa in breve tempo del tutto disabitata…il perché deliberassi… la storia continua su: www.carinola.net